
Silenzio
Si chiama silenzio
il luogo del mio amore
entrargli nel profondo buio,
chiedermi qual è il cammino,
ampio, levigato, agghiacciante.
Le paure, sciami di vespe,
non danno pace.
Pungeranno?
E quanto acuto il dolore
o sordo, come l’acciaio,
che penetra piano?
Nel silenzio rimango
Da qualche parte la luce aspetta,
sarà fedele, discreta.
Crescere
La testa ciondola
gli occhi bassi
seguono profili di piante,
l’ombra gettata a terra dal sole.
Ferma in bilico tremo.
Cammino di giornate luminose
buona sorte oggi ti confonda,
anche se la luce poi si perde
ogni contorno fugge.
Ma lieve io ancora
consapevole
cresciuta.
*
Braccati
Si dice si dice si dice
che è fresco il sentiero
della lepre,
velocità fatta persona
incontro l’ombra del cacciatore,
sento l’odore dei suoi passi
sul sangue fresco
delle ferite.
*
Canto per l’otto marzo
Ho avuto una madre bambina
Nessuna sorella, poche amiche,
due figlie.
– Hai il cuore di ghiaccio
gridò mia madre
– Un giorno mi farai morire
Bruciava la solitudine
sale e rabbia
su due sopravvissute.
Ho porto petali di rosa all’amicizia:
ora, ho unghie spezzate
di parole di carta vetrata.
Visi pieghevoli su corpi rigidi
Hanno guardato al mio mondo,
allontanandomi.
La mia figura, fino ad annullarla.
E ritrovo nuovi visi e nuove croci
calore e ancora candore
e nuove risate.
*
Il nostro centro
Mia vita, freccia scoccata
disincantata fuggi
mortale, orizzontale
a compiere sola il cammino.
Intorno scenari confusi, strepiti
richiamano attenzione.
Ma il tratto è breve
lancio
direzione
centro.
Qui il miglior destino.
Recensione di Antonio Strinna sulla rivista on line ORG (www.italialibri.org)
link:
http://www.italialibri.org/modules.php?op=modload&name=Reviews&file=index&req=showcontent&id=65
Luisella Pisottu è nata il 22 giugno del 1967 a Sassari, città in cui vive e svolge attività bancaria e sindacale. Nel 2004 è arrivata in semifinale al Premio Letterario Internazionale A.L.I. Penna D’Autore nella sezione poesia inedita, e nell’edizione 2005 (stessa sezione) ha ricevuto una Menzione d’Onore. La poesia Scrivere è stata pubblicata nel 2006 nel volume “Duecento” della collana “I Grandi Classici” di Penna d’Autore. Le liriche Fontana del Rosello, Hungarian Dances e L’uomo della tundra sono state inserite nell’Antologia Poetica 2006 “di versi nel vento”. Alcuni suoi testi sono presenti sul web in vari siti di scrittura.