Archive for luglio 2020

Tito Sannìo. UNANIMA

Ci sono romanzi che sanno intrattenere e avvincere piacevolmente il lettore, e null’altro, e romanzi, invece, che nutrono lasciando un segno forte. Il romanzo di Tito Sannìo, scrittore sardo alla prima esperienza editoriale in campo narrativo, mi sembra che faccia parte di questa seconda categoria. E’ un libro che commuove, nel senso che muove indubbiamente qualcosa in chi lo legge. Non solo perché parla di anima, in modo colto e originale senza mai cadere nei luoghi comuni sul tema, ma perché la storia e l’intreccio di vicende umane tocca la carne viva delle nostre stesse esistenze e coscienze, in modo profondo, sensibile e con acume introspettivo. Continua a leggere

Giuseppe CONTE. Non finirò di scrivere sul mare.

 

 

 

Sei stata tu il mio mare

 

In origine, sei stata tu il mio mare, madre

sei tu che io ho abitato, il tuo tepore

senza onde, senza il minimo rumore,

fuori dalla storia, dal frusciare dell’aria

tutto dentro di te, dentro il tuo amore. Continua a leggere