Ritengo che la poesia possa dire ancora molto, perché molte sono le voci, le sensibilità, i temi e i registri che essa può esprimere; per ragioni diverse, motivando così a leggerla. Poesie acute e ironiche come quelle di Patrizia Cavalli, o lievi, giocose, di pura grazia come quelle di Vivian Lamarque, o quelle calate nel mistero della vita (Emily Dickinson), o nell’immane tragedia della Shoah e nell’oscurità del dolore (Paul Celan); oppure quelle etiche, che alludono a una società disumana e ingiusta (David Maria Turoldo, Pier Paolo Pasolini). Continua a leggere
7 Apr
Luisella PISOTTU, L’Anarchia dei piccoli passi. Nota di lettura
LUISELLA PISOTTU
L’Anarchia dei piccoli passi
(Stampato nel 2024 per conto del Circolo Sardo NoFrontiere)
I titoli dei libri ci dicono sempre qualcosa, come questo scelto da Luisella Pisottu per la sua ultima raccolta di poesie: L’Anarchia dei piccoli passi. Esso attesta cose importanti: il rifiuto di un ordine costituito, o comunque di condizionamenti, nel compiere le nostre piccole scelte -considerando che i grandi passi non sempre sono fatti con gioia e leggerezza; eppoi l’umiltà, la consapevolezza della nostra infinitesimalità cosmica. E a ben vedere, anarchia e piccoli passi sono condizioni per comprendere e raggiungere la nostra essenza più profonda, superando ogni ostacolo sociale. Continua a leggere
12 Mar
Silvano TREVISANI, Il poeta scomparso e altre storie. Nota di lettura.
Questo libro recentissimo di Silvano Trevisani, come scrive Mauro Ferrari nella sua postfazione “si impone all’attenzione critica per almeno due motivi: da un lato mantiene viva la memoria di un poeta autentico come fu il tarantino Pasquale Pinto, “uomo città” (p. 50), acclamato da grandi nomi (e definito forse riduttivamente “poeta-operaio”) ma caduto poi in un ingiusto oblio – e di cui Trevisani fu amico e sodale – ma dall’altro, innegabilmente, mostra interessanti caratteristiche espressive e spunti tematici di attualità.” Continua a leggere
9 Feb
Vincenzo MURA, Utopie… e altro ancora. Nota di lettura.
Descrizioni precise e originali e una forte tensione etica si apprezzano immediatamente nelle poesie dell’ultimo libro di Vincenzo Mura Utopie… e altro ancora; e, non marginalmente, anche la weltanschauung dell’autore, nei cui versi affiora la sua storia personale e quella collettiva, e quel sentimento di finitezza che con l’avanzare degli anni sferra la sfida più cruenta. A non sfuggire è anche il legame forte dell’autore con la sua Isola, in particolare, col villaggio natio, Pattada. Continua a leggere
8 Dic
Sovrani
Non sei sovrano
nel castello di atomi e di carte
in cui vivi
ma quando pianti un fiore o un albero
ti bacia le dita la terra
sapida di vita in divenire.
I tanti come te,
maggioranza che vede, inerme. Continua a leggere
9 Lug
Piero MANNIRONI, ANIME MALEDETTE, Storie di vita e malavita in Sardegna
Recita la quarta di copertina: Anime maledette è l’esplorazione di una Sardegna oscura e violenta, con diramazioni in una Corsica sconosciuta e labirintica. Nei 27 capitoli che compongono il libro la cronaca si fa Storia: la ricostruzione dei fatti sfocia nella ricerca di risposte a verità sfuggenti, con il desiderio di capire vicende altrimenti condannate a perdersi tra le pieghe nascoste del tempo. Continua a leggere
29 Mag
I GOVERNI DEI TROPPO POCHI
Di Giovanni Nuscis
C’è un‘emergenza democratica, in questo Paese, se vota ormai poco più del cinquanta per cento degli aventi diritto, se a governare sono coalizioni politiche elette dal venticinque per cento degli aventi diritto, se dodici milioni e seicentomila votanti (questi i voti ottenuti alle ultime elezioni politiche dalla coalizione vincente) possono imporre a cinquantotto milioni e ottocentocinquantamila persone (i residenti in Italia all‘1.1.2023) i loro valori, la loro volontà, le loro soluzioni, i loro uomini ai vertici delle istituzioni e delle più importanti aziende pubbliche? Continua a leggere
25 Mag
Stefano LOREFICE, Passeggeri solitari
di Giovanni Nuscis
Il titolo, la foto in prima e, in quarta di copertina, la breve nota che indica il contenuto del libro, nonché la lettura delle prime poesie danno subito l’impressione di una poesia misurata, antilirica, e di un autore in attento ascolto, che cala il suo discorso poetico nella microstoria degli accadimenti quotidiani, piuttosto che affrontare di petto i grandi temi. Un passeggero dunque solitario, come tutti in fondo siamo; e come lo è l’artista, sagoma scura, figura che si vuole in ombra, ma in continuo movimento su uno sfondo sempre in cambiamento. Continua a leggere
21 Apr
Antonio FIORI, Vita di un altro
di Giovanni Nuscis
E’ uscito il nuovo libro di Antonio Fiori dal titolo Vita di un altro, per le edizioni Inschibboleth, nella collana Margini diretta da Filippo La Porta. Tre anni fa, nel 2020, per le stesse edizioni, ricorderemo I poeti del sogno, che riscosse ampio apprezzamento sia tra i critici e i poeti sia tra i lettori. Continua a leggere